giovedì 8 luglio 2010

AustraliciTour: Kakadu, Darwin

Martedì 6 luglio 2010

Demonico che si butta

Le foto di questo post si trovano qui!

In questo momento siamo a Fitzroy Crossing, dopo 876 km di viaggio, in gran parte sotto la pioggia. Il caravan park lo possiamo girare in barca, visto che le strade sono allagate. ;-)

Dopo l'ultimo aggiornamento da Katherine ci siamo fermati 2 notti nel parco nazionale del Kakadu, del quale abbiamo contemplato i due aspetti principali che lo caratterizzano: la cultura degli aborigeni che abitano in queste terre da 20.000 anni e le meraviglie naturalistiche, ossia le migliaia di specie animali e vegetali che lo popolano.

I tre giorni successivi li abbiamo trascorsi a Darwin, in perfetto relax e "non facendoci mancare nulla". Bella città (a dire il vero dobbiamo ancora trovare una tappa del nostro trip che non ci piaccia proprio per niente ;-).

Sabato abbiamo seguito l'itinerario di visita suggeritoci dalla Lonely Planet (the Mall, tempio Cinese, Waterfront, Strokes Hill Wharf, Parliament, Library, Bicentellian Park, Esplanade); domenica passeggiata ai giardini Botanici e al Mindil Beach Sunset Markets. E per finire in bellezza cena a buffet di pesce al ristorante del casinò (28 dollari non sono neanche tanti)! Purtroppo a buffet c'erano anche zuppe, carne, contorni, pasta, riso, uova, frutta, bibite analcoliche e... dolci. Le ultime quattro fette di torta forse erano un più, vero Demonico? :D:D:D


Informazioni tecniche

  • Di notte ad Alice Springs 3 gradi, a Tennant Creek si stava bene in sacco a pelo, a Katherine la migliore dormita mai fatta, a Kakadu mangiati vivi dalle zanzare, a Darwin caldo tropicale che piace un sacco a Demonico.
  • Dopo aver superato i 5000 km di viaggio con il nostro van avevamo diritto all'assistenza gratuita dal meccanico di travellers-autobarn. Chiamiamo gli addetti ai lavori che ci hanno prontamente sostituito le 4 ruote. Da quando eravamo ad Uluru il van tendeva a sbandare da una parte: la ruota anteriore sinistra era liscia (slick) e perennemente sgonfia anche dopo appena gonfiata. Grazie ruota comunque per non averci abbandonati. ;-)
  • Al confine tra il Northern Territory e il Western Australia (un po' prima della città di Kununurra) c'è il checkpoint per la quarantena: non si possono portare frutta e verdura freschi, miele, fiori, sementi ecc. Tutto per evitare la contaminazione dell'ambiente, che già è preso male (vedi il cane toad).

Ripeto: Le foto di questo post si trovano qui!

Demonico


Per saperne di più

3 commenti:

  1. Le foto sono tutte belle e divertenti, ma le mountain e il totem di roccia sicuramente sono le più affascinanti.
    Per quanto riguarda i nativi, gli aborigeni, continuate riscontrare quel malessere o mancata integrazione col resto del mondo iniziale?
    Saluti dalla solita lettrice matusa-

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  2. a) Il cane toad non si può mangiare?

    b) Vi siete fatti un trip natural col la relativa bufotoxin?

    c) Quando andate ad Uluru? Ci andate?

    Mahesh

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  3. @lettrice matusa: eh, da quello che abbiamo visto direi che il problema dell'integrazione c'è... Ripeto, non abbiamo una conoscenza approfondita dell'argomento e quindi diciamo cosa vediamo senza esprimere giudizi.

    @Mahesh: a) non ne abbiamo idea, ma dubito...
    b) troppo difficile, parla "potabile" :D:D:D
    c) Ahi ahi ahi ahi, non hai letto i vecchi post!!! http://australici.blogspot.com/search/label/Uluru

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